Area dell'identificazione
Codice di riferimento
Titolo
Date
- 1987-09-19 (Creazione)
Livello di descrizione
Unità documentaria
Consistenza e supporto
1 carta
Area del contesto
Nome del soggetto produttore
Istituto conservatore
Storia archivistica
Modalità di acquisizione
Area del contenuto e della struttura
Ambito e contenuto
Lettera di Chastel a Castelnuovo: dopo l’incontro con Giulio Einaudi a Parigi, si mostra soddisfatto della sua proposta per la riedizione di Arte e umanesimo a Firenze e per la traduzione di Fables, formes, figures [1]. Commentando il volume I Mesi di Trento, donatogli da Castelnuovo, concorda riguardo alle affinità del ciclo pittorico della Torre Aquila – che aveva visitato di recente – con le Très Riches Heures dei fratelli Limbourg [2]. In chiusura comunica che la direzione della «Revue de l’art» sarebbe passata a Michel Laclotte e Jean Guillaume [3].
Valutazione e scarto
Incrementi
Sistema di ordinamento
Area delle condizioni di accesso e uso
Condizioni di accesso
Condizioni di riproduzione
Lingua dei materiali
- francese
Scrittura dei materiali
Note sulla lingua e sulla scrittura
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
21x14,8 cm
Lettera manoscritta, redatta su carta intestata: "Ravine" Antonne, 24420 Savignac-les-Églises.
Strumenti di ricerca
Area dei materiali collegati
Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Area delle note
Nota
[1] La prima edizione italiana di Art et Humanisme à Florence au temps de Laurent Le Magnifique. Études sur la Renaissance et l'Humanisme platonicien (Parigi, Presses Universitaires de France, 1961) è stata pubblicata da Einaudi nel 1964, come primo volume della collana Biblioteca di storia dell'arte diretta da Castelnuovo. Ne era seguita una seconda nel 1979, mentre la nuova edizione prospettata nella lettera non giunge infine a compimento.
La raccolta Fables, formes, figures, indicata come “FFF”, è uscita in due tomi nel 1978 presso la casa editrice Flammarion; un’edizione italiana ridotta a un solo volume è pubblicata da Einaudi nel 1988.
Nella lettera Chastel accenna alle difficoltà della casa editrice torinese, posta in regime di amministrazione controllata nel 1987. Di questo periodo offre una testimonianza Ernesto Ferrero: I migliori anni della nostra vita, Milano, Feltrinelli, 2005, pp. 172 e ss.
Nota
[2] Enrico Castelnuovo, I Mesi di Trento. Gli affreschi di Torre Aquila e il gotico internazionale, Trento, Temi, 1986: una copia dell’opera è presente nel fondo librario di Chastel, conservato presso la biblioteca dell’INHA di Parigi. Si fa riferimento alle Très Riches Heures du duc de Berry (Chantilly [Francia], Musée Condé, inv. 0065 1284) e all’articolo di Otto Pächt, Early italian nature studies and the early calendar landscape, che tratta del ciclo pittorico di Trento («Journal of the Warburg and Courtauld institutes», XIII, 1950, pp. 13-47).
Nota
[3] Fondata nel 1968 da André Chastel, dal n. 81 del 1988 lascia la direzione a Michel Laclotte, vice direttore Jean Guillaume (dal n. 91 del 1991 Guillaume passa alla direzione).
Identificatori alternativi
Punti di accesso
Punti d'accesso per soggetto
Punti d'accesso per luogo
Punti d'accesso per nome
- Einaudi, Giulio (Soggetto)
- Giulio Einaudi Editore (Soggetto)
- Guillaume, Jean (Soggetto)
- Laclotte, Michel (Soggetto)
- Pächt, Otto (Soggetto)