Area dell'identificazione
Codice di riferimento
Titolo
Date
- s.d. [anni Sessanta, ante 1962] (Creazione)
Livello di descrizione
Unità documentaria
Consistenza e supporto
1 carta
Area del contesto
Nome del soggetto produttore
Istituto conservatore
Storia archivistica
Modalità di acquisizione
Area del contenuto e della struttura
Ambito e contenuto
Lista di richieste e quesiti che Laclotte pone a Castelnuovo:
- fotografie di “installations n.lles Turin. Echangé?” [1];
- informazioni su opere di Giovanni Battista Moroni in relazione alla monografia di Davide Cugini (Moroni pittore. Con l'aggiunta della monografia di Gertrude Lendorff, Bergamo 1939): domanda se nel testo siano citati quattro ritratti conservati nei musei francesi di Tour, Nantes e Chantilly e la loro datazione [2]; un confronto tra la Calunnia di Apelle (Nîmes) e quella dipinta da Lorenzo Leombruno (Brera) [3]; segnala due santi cavalieri/guerrieri conservati a Brescia (Tosio Martinengo)[4];
- fotografia della Madonna col Bambino di Vincenzo Civerchio [5];
- articoli di Andreina Griseri per la «Revue des Arts» [6].
Verosimilmente la lista è stata stilata da Laclotte alla presenza di Castelnuovo, che l'ha poi ricevuta via posta e quindi annotata in biro verde. Sul verso, oltre al messaggio scritto da Laclotte in occasione dell'invio, sono appuntati un elenco di pubblicazioni e altre note non identificate [7].
Valutazione e scarto
Incrementi
Sistema di ordinamento
Area delle condizioni di accesso e uso
Condizioni di accesso
Condizioni di riproduzione
Lingua dei materiali
- francese
Scrittura dei materiali
Note sulla lingua e sulla scrittura
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
27x21 cm
Appunti manoscritti, redatti su carta intestata dell'avvocato Pierre Laclotte, padre di Michel.
Strumenti di ricerca
Area dei materiali collegati
Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Area delle note
Nota
[1] Sembra plausibile che Laclotte chieda a Castelnuovo fotografie di nuovi allestimenti di musei torinesi, proponendo uno scambio ("Echange ?").
Nota
[2] Si riferisce alle seguenti opere di Moroni:
- ritratto d'uomo, Musée des Beaux-Arts di Tours (inv. 1874-5-11);
- ritratto di Luisa Vertova Agosti, Musée d'Art di Nantes (inv. 112);
- ritratto di Bonifacio Agliardi e di Angelica Agliardi de Nicolinis, Musée Condé di Chantilly (inv. PE 53 e PE 54).
(cfr. le schede dei dipinti sul portale AGORHA dell'Institut national d'histoire de l'art, Répertoire des tableaux italiens dans les collections publiques françaises - ultima verifica 3 settembre 2024). Castelnuovo, in biro verde, indica se le opere sono citate o meno nelle monografie di Cugini e Lendorff.
Nota
[3] Le opere citate sono:
- Allégorie du gouvernement de la Fortune di anonimo lombardo (Musée des Beaux-Arts di Nîmes, inv. IP 445 - cfr. la scheda sul portale AGORHA dell'Institut national d'histoire de l'art, Répertoire des tableaux italiens dans les collections publiques françaises - ultima verifica 3 settembre 2024);
- Allegoria della Fortuna di Lorenzo Leombruno (Pinacoteca di Brera, inv. Reg. Cron. 2126 - per la scheda dell’opera cfr. il Catalogo generale dei Beni Culturali - ultima verifica 3 settembre 2024).
Laclotte ritiene che le due opere derivino da una composizione perduta di Mategna e attribuisce la tavola di Nîmes a Moroni, ma non tutta la critica condivide questo parere: Michel Laclotte, Mantegna et Crivelli, «L'œil», 85 (1962), pp. 35, 92); Lucia Faedo, L'impronta delle parole. Due momenti della pittura di ricostruzione, in Memoria dell'antica nell'arte italiana, a c. di Salvatore Settis, II, I generi e i temi ritrovati, Torino, Einaudi, 1985, pp. 15-16; Simone Facchinetti, Giovan Battista Moroni. Opera completa, Roma, Officina Libraria, 2021, scheda 56.
La bibliografia redatta sull'altra facciata del foglio d'appunti è interamente relativa a Leombruno (cfr. nota 7).
Nota
[4] Sembra plausibile che si tratti delle due tavole rappresentanti santi martiri, verosimilmente Fermo e Rustico, conservati alla Pinacoteca Tosio-Martinengo di Brescia (inv. 125-126). Simone Facchinetti, Giovan Battista Moroni. Opera completa, Roma, Officina Libraria, 2021, scheda 19.
Nota
[5] La Madonna col Bambino di Vincenzo Civerchio è conservata presso la Pinacoteca dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino: Laclotte ne segnala la numerazione secondo l’inventario del 1933 (n. 142). Per la scheda dell’opera cfr. il Catalogo generale dei Beni Culturali - ultima verifica 3 settembre 2024.
Nota
[6] Sembra da intendersi come una richiesta di sollecito da farsi ad Andreina Griseri. La citazione della «Revue des Arts» concede di datare la lettera posteriormente al primo numero, edito nel 1951, anche se per i temi trattati sembra da collocare nei primi anni Sessanta (cfr. nota 3). Nell'elenco delle pubblicazioni di Griseri non risulta alcun titolo edito su questo periodico: Andreina Griseri, Taccuini aperti, Savigliano, L'Artistica Savigliano, 2018.
Nota
[7] L'elenco è composto dai seguenti titoli, tutti relativi al pittore Leombruno Lorenzo:
- Adolfo Ventuti, Vendite di opere e i loro nomi (rubrica: Corrieri), «L'Arte», VII, 9-10 (settembre-ottobre 1904), pp. 392-93;
- Achille Patricolo, Mantova (rubrica: Corrieri artistici), «Rassegna d'Arte», I, 1 (gennaio 1901), pp. 12-13;
- Carlo Gamba, Lorenzo Leombruno, «Rassegna d'Arte», VI, 5 (maggio 1906), pp. 65-70; VI, 6 (giugno 1906), pp. 91-96;
- Id., Un nuovo dipinto del Leonbruno, «Rassegna d'Arte», IX, 2 (febbraio 1909), pp. 30-31;
- Id., Un'allegoria del Leonbruno agli Uffizi, «Bollettino d'Arte», IV, 5 (aprile 1910), pp. 199-200;
- Gustavo Frizzoni, La morte di Euridice illustrata da Lorenzo Lionbruno, «Rassegna d'Arte antica e moderana», XV (1915), pp. 189-90.
Non è stato possibile individuare la rivista identificata con la sigla "a.a.O.".