Lutti, premio Saint Vincent e avvicendamenti di cattedre
- IT ASUT AMPRINO Levi G. 1961 7
- Unità documentaria
- Torino, 1961-05-24
Parte diAmprino, Rodolfo
Dà notizia della scomparsa improvvisa di suo nipote Michele, figlio del fratello. Parla poi dell’intenzione sua e di Cotronei di proporre Amprino come Socio corrispondente all’Accademia dei Lincei, e riferisce di essere stato contattato da Bucciante il quale, probabilmente informato da Aloisi che era a conoscenza delle intenzioni di Levi, chiede di essere proposto come Socio; Levi risponde negativamente e fa notare a Bucciante la scarsità della propria produzione scientifica paragonandola a quella di Amprino. Riferisce che il premio Saint Vincent è stato conferito a Granit. Stigmatizza il comportamento di Margaria, che, suscitando la disapprovazione, tra gli altri, di Mottura, era intervenuto ai funerali della Di Giorgio con la promessa che ne avrebbe aiutato gli allievi, forse per accattivarsi il favore di Meda, relatore per il premio Saint Vincent.
A proposito della successione alla Di Giorgio, accenna al sostegno di Lenti per Rowinski e a quello di Margaria per Gualtierotti, del quale Levi non ha un’opinione positiva; stima invece il “fisiologo di Parma”, un allievo di Stella. E’ intervenuto al Congresso di Zoologia in corso a Torino dove ha assistito all'intervento di Bolognari, sul quale esprime un giudizio estremamente negativo, sia come uomo che come studioso, mentre apprezza Borghese dal punto di vista scientifico.