Attività di ricerca e vita accademica
- IT ASUT AMPRINO Levi G. 1958 10
- Unità documentaria
- Torino, 1958-04-21
Parte diAmprino, Rodolfo
Ha assistito, se pure con difficoltà, alla conferenza di Dulbecco, che ritiene “una persona di intelligenza e di attitudini eccezionali … in grado di diventare padrone di tecniche nuove quali sono quelle oggi molto complesse della Biochimica”, ambito nel quale Dulbecco si appresta a fare ricerche per un anno a Cambridge.
Esprime apprezzamento per Puccinelli quale candidato al Consiglio Superiore e condivide l’opinione di Amprino sull’inopportunità di una traduzione italiana del trattato di Anatomia di Braus, “difficilmente accessibile alla più gran parte dei Professori italiani”; consiglia piuttosto la traduzione del trattato di Alfred Benninghoff.
Esprime apprezzamento per il lavoro di J. Fréderic pubblicato sulla rivista Archives de Biologie, con eccellenti figure di cellule viventi.
Lamenta come Loreti consideri proprietà privata “la raccolta di embrioni sezionati in serie, che ebbi il torto di consegnargli” e accenna a Rita Levi, “la quale per il momento non ha incominciato le ricerche di Elettrofisiologia, ma si occupa sempre dell’azione dell’estratto di ghiandole salivari sul sistema nervoso di embrioni di pollo”.