Area dell'identificazione
Codice di riferimento
Titolo
Date
- 1865-2000 (Creazione)
Livello di descrizione
Superfondo
Consistenza e supporto
2 fondo, 9 serie, 1 sottoserie, 138 unità, 44 sottounità
Area del contesto
Nome del soggetto produttore
Nota biografica
Docente di psichiatria a Pavia (1862), direttore dell'ospedale psichiatrico di Pesaro (1871), fu ordinario a Torino di medicina legale e igiene pubblica (1876), di psichiatria (1896) e infine di antropologia criminale (1905).
Nome del soggetto produttore
Nota biografica
Istituto conservatore
Storia archivistica
Il complesso archivistico denominato "Donazione Ferrero", donato all'Università di Torino dagli eredi di Guglielmo Ferrero, è ora conservato presso il Dipartimento di Anatomia umana, Farmacologia e Medicina Legale dell'Università degli studi di Torino. La documentazione, accumulata e conservata nel tempo dalla figlia Gina, moglie di Guglielmo Ferrero, e in seguito dagli eredi di quest'ultimo, si presentava, all'inizio dell'intervento di riordino, raccolta in due scatole. All'interno di esse lettere, appunti e materiale eterogeneo erano sommariamente suddivisi in cartelline di cartoncino, alcune delle quali presentavano indicazioni a matita riferite in modo generico al contenuto. Questo ha consentito di stabilire fin dall'inizio che il corpo principale del fondo era costituito da lettere (in italiano, francese, inglese e tedesco) e da bozze di pubblicazioni. Nel corso della schedatura è stato inoltre possibile individuare due nuclei distinti di documenti, quelli riferibili a Cesare Lombroso (lettere ricevute, appunti, bozze) e quelli riferibili invece alla figlia Gina, moglie di Guglielmo Ferrero (bozze di pubblicazioni, lettere). Si è pertanto deciso, in accordo con la dottoressa Daniela Caffaratto della Soprintendenza archivistica per il Piemonte e la Valle d'Aosta, di costituire due fondi distinti con distinti soggetti produttori. La "Donazione Ferrero" risulta dunque un complesso di fondi articolato al suo interno in un fondo denominato "Cesare Lombroso" e un fondo denominato "Gina Lombroso". All'interno del fondo "Cesare Lombroso", trovano posto documenti personali (il testamento di Lombroso, appunti e disegni), le lettere ricevute e inviate (talvolta bozze, altre volte copie) da Lombroso, bozze di pubblicazioni. Il fondo "Gina Lombroso" raccoglie lettere ricevute e inviate, articoli di giornale e materiale relativo alla pubblicazione della biografia del padre Cesare Lombroso.
Modalità di acquisizione
Area del contenuto e della struttura
Ambito e contenuto
Valutazione e scarto
Incrementi
Sistema di ordinamento
Area delle condizioni di accesso e uso
Condizioni di accesso
Condizioni di riproduzione
Lingua dei materiali
Scrittura dei materiali
Note sulla lingua e sulla scrittura
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
Strumenti di ricerca
Area dei materiali collegati
Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Area delle note
Identificatori alternativi
Punti di accesso
Punti d'accesso per soggetto
Punti d'accesso per luogo
Punti d'accesso per nome
Punti d'accesso relativi al genere
Area di controllo della descrizione
Codice identificativo della descrizione
Codice identificativo dell'istitituto conservatore
Norme e convenzioni utilizzate
Stato
Livello di completezza
Date di creazione, revisione, cancellazione
Riordino e inventariazione a cura di Elisa Tealdi, 2011.
Intervento realizzato con i contributi del Ministero per i beni e le attività culturali. Soprintendenza per i beni archivistici del Piemonte e della Valle d’Aosta.
Nel corso del 2014 l’Archivio storico dell'Ateneo ha curato la migrazione dei dati dal software Guarini Archivi alla piattaforma AtoM.