Il rettore invia al Ministero il prospetto degli studenti iscritti e dei corsi da essi seguiti presso la Scuola di Magistero. In particolare appoggia la richiesta avanzata da E. D'Ovidio perché gli vengano assegnati uno o due assistenti, scelti tra i neolaureati coi migliori voti. A questo scopo indica i nomi dei giovani Fortunato Maglioli e Francesco Porta.
Nomina di G. Flechia a direttore della Scuola di Magistero per il triennio 1878-80. Tra le prime richieste che questi avanza, facendosi portavoce dei colleghi, è la costituzione di un'apposita biblioteca.
Corrispondenza tra rettore e Ministero sull'opportunità di assegnare un compenso a Teresa Antonino, vedova del prof. G. B. Peyretti, per il servizio prestato dal marito l'anno precedente in veste di direttore della Scuola di Magistero.
Copia del decreto ministeriale del 17-5-1878 che conferma le disposizioni concernenti gli esami straordinari di abilitazione all'insegnamento secondario e normale previste dal regolamento del 10-5-1877.
Comunicazione di ammissione agli esami di abilitazione di Giuseppe Silvestri e di esclusione di Giovanni Antonio Viarengo.
Comunicazione al prefetto sugli studi di Giovanni Reverdini, aspirante insegnante di Storia.
Istanza di Nicodemo Ghidella per la restituzione di documenti necessari ad ottenere dispensa dalle tasse per l'iscrizione al corso di Legge. Lo stesso si raccomanda quale insegnante presso ginnasi o scuole tecniche.
Domanda del Ginnasio civico "Carlo Bocchi" di Adria (RO) per un insegnante.
Corrispondenza tra il preside dell'Istituto di studi superiori pratici e di perfezionamento di Firenze e il rettore per l'ammissione di Matteo Rossi ai corsi di Filosofia e Lettere dell'istituto medesimo.