Area dell'identificazione
Codice di riferimento
Titolo
Date
- 1868-07-15 (Creazione)
Livello di descrizione
Unità documentaria
Consistenza e supporto
1 lettera
Area del contesto
Nome del soggetto produttore
Storia archivistica
Modalità di acquisizione
Area del contenuto e della struttura
Ambito e contenuto
Lettera inviata da Palermo il 15 luglio 1868. Ceradini commosso ringrazia Gibelli per averlo invitato a dargli del tu. Lo scrivente ritiene Todaro un imbecille [probabilmente non ha fatto avere a Gibelli le piante richieste]. Ha conosciuto a Palermo il figlio dell’editore Vallardi e assicura Gibelli che i suoi dubbi sulla solvibilità della casa sono infondati. Ceradini ha visto i disegni dei primi fascicolo del Compendio della Flora Italiana di Gibelli e li ha trovati splendidi. Comunica a Gibelli che il professore Maggiorani, clinico medico di Palermo, verrà a Pavia per visitare l’università e lo prega di fargli da cicerone. Due dei figli di Maggiorani avevano sottratto alla polizia romana tutti i documenti del famoso processo Fausti-Venanzi [istigatori dei militari romani alla defezione]. Ceradini pensa che potrebbe servirgli ancha la raccomandazione di Zanini. Si laureerà entro agosto.