Lettera di Raffaele Garofalo a Cesare Lombroso che ringrazia per l'invio degli estratti di un suo articolo; dice di aver inviato a Filippo Serafini il proprio articolo accompagnato dalla lettera del professore, ma di non aver avuto risposta. Scrive poi che nei momenti liberi dai suoi impegni di magistrato attende alla stesura di un saggio di riforma del diritto penale sulla base del naturalismo e chiede al professore se abbia notizia di studi sull'argomento fatti all'estero