Lettera di Paolo Celesia a Cesare Lombroso in cui si scusa per quanto detto, ma non può pubblicare un articolo di Giulio Cesare Ferrari poiché la «Rivista di scienze biologiche» da lui diretta non esiste più; gli scrive inoltre di essere in attesa della visita di Giovanni Vailati e di essere convinto di non essersi mai applicato sul serio agli studi