Lettera di Jacob Moleschott a Cesare Lombroso in cui gli esprime il proprio dispiacere - sia per l'amico sia per la qualità scientifica dell'Università di Torino - derivante dai risultati del concorso per la cattedra di Medicina legale; lo esorta a parlare direttamente al ministro [Bonghi], che non ritiene obbligato a seguire le deliberazioni del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione