Concessioni fatte: al personale della Segreteria Giovanni Battista Marsengo, Cesare Nicolò Garoni, Maggiorino Garelli; agli uscieri e portinai Martino Teghillo, Giovanni Tommaso Boggio, Giuseppe Rovero, Giuseppe Talpone, Pietro Ghirardo, Michele Bonino; alla vedova del portinaio Giuseppe Faletti; agli uscieri della Biblioteca Magno Viano, Filippo Racca e Costantino Pagliani; al sacerdote Filippo Mazzona.

In relazione all'ipotesi di alienazione del palazzo di San Francesco da Paola, a cui l'Università è contraria, si afferma l'esclusiva proprietà del palazzo in capo all'Università e si elencano i provvedimenti a supporto, a partire dal "decreto della Commissione esecutiva del Piemonte 10. frimaio anno 9. repubblicano (1. dicembre 1800). Sono menzionati successivi incrementi della proprietà (1819 e 1823), la cessione di alcuni locali alla Reale Accademia di Belle Arti nel 1833 e la situazione al 1852. Una carta è relativa all'ipotesi di alienazione di stabili posseduti da Edoardo Cocchis "al quale con atto 20 maggio 1848 si fece un mutuo di £ 8000 spettante al lascito Martini già amministrato dal Consiglio Universitario ed ora dal Ministero di Finanze".

Decreto del 31 maggio 1859 che disciplina il servizio degli allievi della Facoltà di Medicina e chirurgia e del Reale Collegio Carlo Alberto nelle Cliniche universitarie dell'Ospedale Maggiore San Giovanni Battista e pratica relativa al concorso per un posto di medico assistente presso le Cliniche mediche universitarie, conclusasi con la nomina di Giovanni Battista Dolca.

Concessione di un aumento di stipendio al dottor Vittore Ghiliani, assistente del Museo di Zoologia, limitatamente alla durata della sistemazione della collezione entomologica donata al Museo dal marchese Ferdinando di Breme.

Corrispondenza relativa all'affidamento a Pietro Pozzoli della supplenza di Ostetricia presso la Scuola universitaria secondaria di Voghera in caso di assenza del titolare, Giuseppe Poggi.

Conferimento di nuove qualifiche e relativi stipendi al personale del Laboratorio di Chimica farmaceutica: P.A. Borsarelli, già primo preparatore, nominato assistente e vice direttore; Agostino Bruno, già assistente, nominato primo preparatore.

Pratica relativa a Giovanni Battista Gallesio, studente presso la Facoltà di Scienze fisiche e matematiche.

Sono conservate pratiche diverse: apertura serale della Biblioteca comprendente il "Calcolo approssimativo delle spese occorrenti per lo stabilimento di sale destinate alla lettura durante la sera, e per la manutenzione del servizio nelle medesime" e la perizia effettuata dall'ingegner Marone per dotare la Biblioteca di illuminazione a gas; nomine di Francesco Amaretti, Carlo Chiapasco, Benedetto Stevano a volontari, e di Costantino Pagliani, Filippo Racca e Giovanni Viano a uscieri; relazione di Gaspare Gorresio, prefetto della Biblioteca, sullo stato della catalogazione dei volumi e piano di lavoro per la redazione di un catalogo generale della Biblioteca; "Elenco dei ricorrenti per un posto di usciere nella R. Università o negli stabilimenti da essa dipendenti".

Corrispondenza con il ministro e i provveditori agli studi delle province interessate.

Richiesta del professor G.E. Demichelis volta a ottenere in prestito dal Laboratorio di Chimica farmaceutica alcuni preparati farmaceutici da utilizzare durante le lezioni di Materia medica e relative disposizioni del rettore.

Sono conservate le pratiche relative a tre diverse donazioni: una collezione di minerali provenienti dal Messico e dalla California donata al Museo Mineralogico dal farmacista Michele Dionisio; richiesta di chiarimenti su una collezione di insetti donati al Museo Zoologico dal marchese Ferdinando di Breme nel 1850; una collezione di fossili, rocce e minerali del Paranà donata al Museo Mineralogico da Luigi De Luchi, che viene perciò nominato cavaliere dell'Ordine Mauriziano.

Nomine di: T. Mamiani della Rovere alla cattedra di Filosofia della storia, di nuova istituzione; Bartolomeo Zavateri, avvocato collegiato, a vice-preside e prefetto di Leggi nel Reale Collegio Carlo Alberto per gli studenti delle Provincie, in sostituzione di E. Precerutti; Giovanni Battista Gandino, componente del Collegio di Lettere e filosofia dell'Università e professore di Lettere italiane nel Collegio Convitto Nazionale di Torino, a prefetto di Scienze e Lettere del medesimo Reale Collegio; J.-J. Reymond, avvocato collegiato, già ripetitore interno a ripetitore esterno nel medesimo Reale Collegio.

Pratica relativa alla concessione di una pensione alla vedova di un bidello.