Si tratta di 25 pagine manoscritte di Casimiro Sperino, divise in tre parti: 1) lettera indirizzata al ministro dell’Interno l’11 settembre 1848, in cui vengono spiegate le ragioni della necessità di allestire un ospedale celtico [per le persone affette da sifilide], utilizzando l’attuale Ergastolo [dove erano rinchiusi i minorenni corrigendi]; 2) elenco di 9 articoli sull’organizzazione dei locali dell’ospedale; 3) elenco di 8 articoli in cui si definiscono le persone da ricoverare, le modalità del ricovero e la sistemazione dei pazienti nelle varie parti dell’ospedale.
Copia, senza data, dei “Quesiti che la R. Commissione di Statistica per la Pubblica Istruzione propone ai signori presidenti di Consigli universitari”. Si tratta dell’elenco di 10 quesiti riguardanti la storia, le strutture e il personale delle singole facoltà e la storia dei Collegi.
Copia delle “Domande indirizzate dal ministero della Pubblica Istruzione alle facoltà universitarie del Regno” . Si tratta dell’elenco di 35 domande, relative alla struttura e al funzionamento delle facoltà, ai doveri dei docenti e alle norme disciplinari riguardanti gli studenti.
Copia, senza data, di lettera del Ministero delle Finanze, inviata al Ministero della Pubblica Istruzione, in cui si comunica che è stato approvato il progetto dell’ingegnere Giuseppe Tonta per la sistemazione dell’ingresso principale del castello del Valentino. I lavori sono stati affidati all’imprenditore Giovanni Gonella. Per potere iniziare i lavori, occorrerebbe svuotare i due casotti addossati al terrazzo semicircolare, un tempo messi a disposizione della direzione dell’Orto Botanico.
Lunga nota, senza firma e senza data, inviata a Moris da un farmacista sconosciuto, cui è stato affidato l’esercizio di una farmacia. Lo scrivente si lamenta che la farmacia affidatagli era in pessime condizioni e carente di strumentazione, per cui ha dovuto spendere 4.500 lire per rimetterla in ordine. Per di più, data la pessima fama del locale, la clientela era pochissima e solo dopo due anni si cominciava a guadagnare. Lo scrivente protesta altresì perché gli si vogliono cambiare le condizioni di esercizio concordate all’inizio. Moris è pregato di fare presente la situazione al conte Cibrario.
Promemoria senza firma e senza data, di Gianalessandro Majocchi, che ha presentato domanda, con voto favorevole dei professori Botto e Avogadro, affinché gli venga affidato il posto di professore sostituto alla cattedra di Fisica nella R. Università torinese. Segue elenco delle esperienze didattiche e delle pubblicazioni.
Copia, senza data, della memoria inviata al ministro della Pubblica Istruzione da Andrea Verany, professore di Chimica e Botanica all’Università secondaria di Nizza. Lo scrivente fa presente che la sua salute ha risentito del fatto di dover tenere due corsi e di non aver un preparatore per gli esperimenti. Inoltre deve sovente ricorrere al suo denaro per acquistare materiale e per rendere più funzionale il laboratorio. Verany chiede al ministro che gli venga assegnato un aumento dello stipendio.
Copia, datata 8 aprile 1861, della memoria presentata al ministro della Pubblica Istruzione [Mamiani Terenzio] dagli studenti del 3° anno di Legge, i quali lamentano un’ingiustizia nei loro confronti, rilevata nel documento attuativo (20 ottobre 1860) della legge del 13 novembre 1859. Il valore retroattivo della legge ritarderebbe loro di un anno il conseguimento della laurea ed aggraverebbe la spesa sostenuta dalle famiglie.
Copia di lettera inviata al re [Vittorio Emanuele II] da Casati [all’epoca ministro della Pubblica Istruzione] nel novembre 1859, invitandolo a riconfermare alla vice-presidenza del Consiglio Superiore il professore Giuseppe Moris.
Copia conforme (siglata dal segretario capo dell’Università di Torino) del bando di concorso dell’Accademia Imperiale Leopoldo-Carolina dei naturalisti di Breslavia, proposto dal principe Anatole de Demidoff, membro dell’Accademia con il soprannome Franklin, in occasione della festa dell’imperatrice di Russia, Alessandra. L’argomento da trattare è l’osservazione che molte piante ad un tratto compaiono in natura e altre si estinguono, contrariamente a quanto si è sempre creduto che tutte le piante fossero esistite sino dall’inizio e sarebbero rimaste sino alla fine del mondo. Il testo è firmato, in vece del principe proponente, da A. Braun, Fr. Klotzsch e Nees von Esenbeck.
Le 9 facciate manoscritte riportano copia di lettere relative al premio Demidoff, pubblicate nel 1853 sugli Atti dell’Accademia di Russia. 1) Lettera di fondazione, firmata da Demidoff e dal presidente dell’Accademia Imperiale Leopoldo-Carolina, Nees von Esenbeck. 2) Lettera di Hoffman, segretario di stato dell’imperatore, in cui si riporta l’assenso dell’imperatrice Alessandra di Russia. 3) Lettera di Nees von Esenbeck al fondatore del premio, Demidoff, in accompagnamento del programma del premio per la botanica del 1853. 4) Risposta del principe Demidoff e osservazioni sul programma.
Copia di lettera del 31 dicembre 1851 del presidente del Consiglio Universitario professor Aporti, diretta al ministro della Pubblica Istruzione, in cui si chiede che venga reintegrato nel suo ufficio il signor Michele Nicolay, impiegato modello estremamente bisognoso, sollevato dal suo incarico in base al decreto del 21 dicembre 1851 per la riduzione del personale. Sullo stesso foglio è presente analoga richiesta, firmata da Garneri, segretario dell’Università torinese.
Copia del verbale, firmato dal preside Pollone, della riunione del Collegio della Facoltà di Scienze Fisiche e Matematiche (22 dicembre 1850) per la nomina di tre membri del Consiglio della Facoltà, al posto di tre uscenti a termini di legge. Sono stati eletti Promis e Talucchi. Il terzo (dottore di Collegio, membro della classe di Matematica) non è stato eletto, avendo chiesto i membri della classe, presenti in scarso numero, di rinviare la votazione.
1°) Copia di lettera dell’8 febbraio 1849, indirizzata dal cavaliere Pes di Vittorio, intendente generale del Monte di Riscatto e direttore generale del Debito Pubblico in Sardegna, al Guardasigilli Ministro di Grazia e Giustizia. Lo scrivente propone al ministro di nominare il mastro uditore Mastrella come incaricato a dirimere le controversie sui bilanci tra Capitoli e Seminari di varie diocesi della Sardegna, con i signori Canonici Regii. 2°) Sullo stesso foglio è riportata copia della risposta del 14 febbraio 1849 del guardasigilli Rattazzi, che invita Mastrella ad accettare l’incarico di cui sopra.
Copia di estratto del regolamento del 25 giugno 1839, firmato “Carlo Alberto” e controfirmato “Lazari”, in cui si riporta parte dell’articolo 1, riguardante la possibilità dello studente, rimandato prima del 15 agosto, di ripetere l’esame entro il 30 novembre.
Copia di lettera di Castagnetto, intendente generale della Real Casa, inviata l’8 agosto 1838 al conte Gazelli di Rossana, Magistrato della Riforma, dove gli si comunica l’autorizzazione ad eseguire alcune riparazioni all’alloggio destinato alla signora Maddalena Lisa, disegnatrice dell’Orto Botanico, situato nel reale castello del Valentino, al fine di renderlo abitabile.
Copia di regio biglietto del 14 febbraio 1835, firmato “Carlo Alberto”, controfirmato “De L’Escarene”, inviato all’Università di Torino il 14 febbraio 1835. La copia è firmata da Rossetti, segretario capo dell’Università di Torino. Viene segnalata la necessità di disciplinare l’attività professionale di molti medici stranieri che vogliono venire a esercitare nel regno di Sardegna. In cinque dettagliati articoli vengono descritte le norme da rispettare.
Sintesi di regio decreto del 29 novembre 1859, che consente ai giovani emigrati dalle province venete e dal Tirolo italiano che intendano continuare gli studi e non siano in grado di sopportare la spesa, di essere ammessi gratuitamente alle iscrizioni.
Estratto da nota ministeriale del 31 marzo 1865, inviata a Moris il 31 marzo 1865 dall’Università di Torino. Viene riportato un breve elenco di situazioni in cui si può ammettere un ritardo nelle iscrizioni ai corsi, che in ogni caso debbono essere effettuate entro il 2 dicembre di ogni anno.