Museo di Antropologia criminale
- IT ASUT PATRIMONIO - Recap. MC Antrop. crim.
- Unità archivistica
- 1924-1946
Parte diUniversità degli Studi di Torino
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Museo di Antropologia criminale
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Istituto di Batteriologia e immunologia
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Dono di pubblicazioni dalla Fondazione Rockefeller (dal 1926-27 al 1928-29).
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Clinica chirurgica generale e terapia chirurgica
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Donazione di libri fatta dal professor Mario Donati (1931-32). Passaggio di arredi e attrezzatura scientifica all'Istituto di Radiologia (1940-41). Elenco di materiale andato distrutto o rubato durante lo sfollamento e le incursioni aeree (1945-46).
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Dono di pubblicazioni da: Enzo Bizzozero (anno 1926-27 e dal 1934-35 fino al 1941-42); Cappai (1927-28); Alberto Midana e dall'Università di Bologna (1939-40); dalle ditte S.A. Farmaceutici Italia e Wassermann (1940-41 e 1941-42); dall'Università di Padova (1941-42); Pietro Ramognini (1944-45). Dono di attrezzature scientifiche dalle ditte Vittadini e Geymonat (1935-36), De Angelis (1936-37), S.A. Farmaceutici Italia (1940-41) e dal Ministero dell'Interno (1936-37 e 1939-40).
Clinica delle malattie nervose e mentali
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Donazione di mobili, fatta dal Consorzio Costruzione nuovi ospedali, e di un apparecchio per elettroshock, fatta dalla ditta Arcioni nel 1928-29.
Clinica delle malattie tropicali
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Presa in carico di attrezzature scientifiche provenienti dalla Clinica psichiatrica (1931-32). Cessione di attrezzature scientifiche alla Clinica neuropatologica dell'Università di Bologna (1941-42).
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All'interno della recapitolazione dell'anno accademico 1935-36 è presente una dichiarazione di consegna degli arredi, precedentemente forniti alla Clinica neuropatologica dall'Ospedale Maggiore di San Giovanni Battista e dal Consorzio Molinette, alla Clinica delle malattie nervose e mentali, firmata da Fedele Negro, quale consegnatario uscente, e da Ernesto Lugaro, quale consegnatario entrante.
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Sono presenti anche tre note: la prima riporta un elenco di buoni d'ordine degli anni 1923 e 1924 trasmessi al Ministero; le altre due, datate 26 maggio 1930, segnalano la consegna dei prospetti dell'inventario della Clinica degli anni 1926-27 e 1928-29, all'avvocato Carullo per la redazione di un nuovo inventario. Dono di attrezzature scientifiche grazie al lascito Regi (?) nel 1931-32. A decorrere dalla recapitolazione dell'anno accademico 1934-35, viene segnalato l'acquisto di attrezzatura scientifica con i fondi del Premio Reid.
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Clinica ostetrica e ginecologica
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I buoni d'ordine degli anni accademici dal 1932-33 al 1939-40 presentano un timbro, oppure una nota manoscritta, che precisa con quali fondi sono stati pagati gli strumenti scientifici oppure loro accessori: Dotazione governativa, Scuola ostetrica, Centro di cura della sterilità, Internato studenti, Contributi cliniche, Corsi di perfezionamento.
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E' conservato un elenco dei libri donati alla biblioteca della Clinica in esecuzione del lascito del professor Giuseppe Gavello (1926-27).
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Richiesta di autorizzazione allo scambio di apparecchiature fra Clinica psichiatrica e Clinica medica generale (recap. 1926-27).
All'interno della recapitolazione dell'anno accademico 1935-36 è presente una dichiarazione di consegna degli arredi, precedentemente forniti alla Clinica neuropatologica dall'Ospedale Maggiore di San Giovanni Battista e dal Consorzio Molinette, alla Clinica delle malattie nervose e mentali, firmata da Fedele Negro, quale consegnatario uscente, e da Ernesto Lugaro, quale consegnatario entrante.
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Cessazione di materiale scientifico all'Istituto di Patologia generale (1926-27). Donazioni di libri fatte da: eredi di Angelo Mosso (1932-33); Amedeo Herlitzka (1939-40)
Istituto di Igiene e microbiologia
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Istituto di Igiene - Fondo speciale "Febbre ondulante" (CNR)
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Cessione di strumenti scientifici all'istituto di Fisiologia (1929-30).