Lettera inviata da Londra il 3 giugno 1847, in cui lo scrivente si scusa per vari disguidi occorsi nella spedizione di volumi da parte della Linnean Society.
Lettera inviata da Parigi il 12 marzo 1854, in cui lo scrivente si dichiara dispiaciuto per la lentezza con cui progredisce il secondo volume della Flora Sardoa. Prega Moris di salutare i signori Blachier. Vorrebbe avere gli Atti del Congresso di Torino. Parlatore gli ha fatto avere quelli dei congressi di Firenze e di Pisa. De Jussieu chiede a Moris se Delponte è ancora suo assistente.
Lettera su carta intestata Museum d’Histoire Naturelle, inviata da Parigi il 12 aprile 1846. Lo scrivente annuncia a Moris che passerà da Torino per conoscere personalmente il signor Cosson, autore di una buona flora di Parigi.
Lettera inviata da Parigi il 26 agosto 1844. De Jussieu ha atteso di poter inviare a Moris la seconda parte della sua opera sulle Malpighiaceae, per ringraziarlo del secondo volume di Flora Sardoa. Ha saputo che l’anno seguente Moris dovrebbe venire per qualche mese a Parigi. Richard e Decaisne non hanno ricevuto il volume di Moris.
Lettera inviata da Parigi il 28 giugno 1834. De Jussieu risponde a Moris su quesiti che gli erano stati posti a proposito di sei piante: Erodium malopoides, Rhamnus oleoides, Ononis bicolor. Medicago ciliaris, Lotus creticus e Melilotus sulcata. Si augura di riuscire ad avere le piante della Sardegna per l’Erbario di Parigi.
Lettera inviata da Cagliari il 6 aprile 1855. Lo scrivente chiede a Moris di aiutare l’avvocato Francesco Mossa Filippi, reggente una cattedra di Diritto del Regio Collegio di Giurisprudenza, che vorrebbe avere una nomina definitiva. Il colera dell’anno precedente per fortuna ha fatto a Cagliari pochissime vittime.
Lettera inviata da Chambéry il 22 febbraio 1860, in cui Huguenin avverte Moris di avergli spedito un pacco di piante essiccate della Savoia; molte sono state raccolte dal signor Jordan. Sono state aggiunte alcune piante germaniche provenienti soprattutto dall’ Ungheria.
Lettera inviata da Chambéry il 7 novembre 1854. Huguenin segnala a Moris l’amico Alfred Chabert, studente in Medicina e zelante botanico, che verrà a Torino per sostenere gli esami.
Lettera inviata da Chambéry il 20 agosto 1852, in cui Huguenin segnala a Moris l’amico Perrier, studente di Medicina e botanico, che verrà a Torino per gli esami. Negli ultimi due anni Huguenin ha trovato in Savoia alcune piante, che elenca, sino ad allora sconosciute per il territorio. Se gli interessano, gliele manderà volentieri.
Lettera inviata da Chambéry il 16 marzo 1847. Huguenin spedisce a Moris un pacco contenente esemplari delle famiglie Cyperaceae, Juncaceae e Gramineae, pregandolo di farlo pervenire a Genova a De Notaris.
Lettera inviata da Ginevra il 5 gennaio 1858. Huet ringrazia Moris per avere prenotato una fornitura di piante della Sicilia e dell’Abruzzo, che verranno consegnate al ritorno dal viaggio. De Notaris, dietro segnalazione di Moris, acquisterà una serie di piante per il museo genovese.