Dattiloscritti di Felice Balbo: "L'amore umano come abito d'essere e radice del superamento"; "La chiesa cattolica e l'autonomia della scienza ed in genere del lavoro umano"; "Ideazione del primo esperimento di "Economia umana""; "Cultura e tecnica".
Riviste, ritagli di quotidiani, corrispondenza relativa all'ipotesi di costituire un archivio Balbo (1970), all'organizzazione di un convegno commemorativo (1984), appunti manoscritti e dattiloscritti di Mottura sulla figura di Balbo e la loro amicizia.
Minuta di lettera inviata da Mottura a Felice e Lola (gennaio 1946) per la perdita della figlia Giovanna. Una sola lettera (del 7 febbraio 1956) è stata inviata da Balbo a Mottura e allude scherzosamente al conseguimento della libera docenza in età matura. Le altre tre sono fotocopie di lettere inviate da Balbo alla moglie Lola (non datata; di contenuto personale e intimo), a Giulio Einaudi (del 12-12-1951; incentrata sul contrasto tra comunisti e non comunisti nella casa editrice Einaudi), a Franco Antonicelli (circa la permanenza di Antonicelli nel Partito Comunista e la sua collaborazione al settimanale "Rinascita").
Sono presenti un consulto del professor Vittorio Puddu sulle condizioni di salute di Felice Balbo (1964) e una lettera di Renzo Mottura, fratello di Giacomo, coinvolto per stabilire un eventuale contatto tra Francesco Balbo, figlio di Felice e Lola, liutaio, e il liutaio Arnaldo Morano (1980).
Articoli di giornale relativi all'abbandono del Partito Comunista da parte di Felice Balbo, Sandro Fè d'Ostiani, Mario Motta, Ubaldo Scassellati e Giorgio Sebregondi, in seguito al decreto del Santo Uffizio del 1° luglio 1949 che, affermando l'incompatibilità tra cristianesimo e comunismo, scomunicava i cristiani che professassero la dottrina comunista. E' presente anche un ritaglio del 1° settembre 1949 sul decreto di scomunica.
"Avanti! Quotidiano del Partito Socialista", anno XLIX, nuova serie n. 157, 6 luglio 1945 (è presente un articolo dal titolo "Proletariato e cristianesimo" sul Consiglio Nazionale della Sinistra Cristiana a Roma); "Domenica- Settimanale di politica, letteratura e arte", anno II, numero 27, 8 luglio 1945 (è presente un articolo di Giuseppe Sala "I cattolici progressivi").
Scambio di lettere tra Giacomo Mottura e Nicola Antonetti (Istituto di Sociologia dell'Università degli studi di Parma), autore del volume "L'ideologia della sinistra cristiana. I cattolici tra chiesa e comunismo (1937-1945)" (Milano, Angeli, 1976).
Il materiale sembra collocarsi nel periodo compreso tra il Consiglio Nazionale del Movimento dei Lavoratori Cristiani e del Partito della Sinistra Cristiana tenutosi a Roma nei giorni 5, 6, 7 luglio 1945, che decise la fusione dei due movimenti politici, e il Congresso Nazionale straordinario che del partito decise lo scioglimento (Roma, 7-10 dicembre 1945). Sono conservati: "Partito della Sinistra Cristiana. Ordine del giorno del Consiglio Federale Provvisorio del 17/7/4[5]"; "Mozione conclusiva del Congresso Nazionale straordinario del P.S.C., Roma, 9/12/1945" (pubblicato su "Voce Operaia", anno III, n° 39 del 13 dicembre 1945); schedine in bianco per iscriversi a intervenire al congresso; appunti manoscritti di Giacomo Mottura; dattiloscritto "Relazione del comp. Motta [Mario] alla riunione della segreteria politica federale straordinaria" (aggiunta a mano con matita rossa la data 22 settembre 1945); dattiloscritto "Orientamenti della Sinistra Cristiana alla vigilia del primo Congresso Nazionale del partito" (aggiunto a mano con matita rossa: Rovero [Giuseppe, insegnante astigiano]; Radio 17 dic).
"Il Movimento dei Lavoratori Cristiani ai patrioti cristiani combattenti nelle formazioni partigiane"; dattiloscritto così intestato: Borgo San Paolo - Organo del III Settore del M.L.C. Anno I, n° 3 - Torino, 20-4-1945 (nel testo si ricorda l'uccisione di Renzo Scognamiglio, avvenuta il 22 marzo ad Argentera); Circolare n° 4, proveniente dalla Federazione piemontese del Movimento dei Lavoratori Cristiani, Ufficio Organizzazione; "Che cos'è il Movimento dei Lavoratori Cristiani" (2 esemplari); "Il Movimento dei Lavoratori Cristiani a tutti i gruppi di cattolici comunisti, di cristiani di sinistra, di lavori cristiani del Piemonte" (2 esemplari); "Funzione e significato delle masse cristiane di sinistra"; "Il Partito della Sinistra Cristiana e le sue forme organizzative"; Giacomo Mottura, "Fermenti intellettuali cristiani e di sinistra" (testo dell'articolo pubblicato su "Voce del Lavoratore", anno II, n° 6, 27 agosto 1945); Sandro Fè, "Cristiani e marxisti"; "Comunismo e mistica comunista"; "L'educazione del nostro popolo"; "Il riformismo e le riforme"; "La scuola borghese e il proletariato", "Rinnovamento socialista, democratico, liberale o cristiano?"; "Rivoluzione proletaria e rivoluzione borghese"; Giacomo Mottura, "Fatti"; "Economia pura e economia marxista"; "Fonti e caratteri di alcuni errori nella critica interna ed esterna del marxismo".
Reca come sottotitolo: Organo del Movimento dei Lavoratori Cristiani. In alto al centro, tra parentesi tonde: Voce del Lavoratore. Sono conservati i numeri 1 (2 esemplari), 2 e 3 dell'anno secondo.
Il numero speciale del 5 marzo 1945 (3 esemplari) reca come sottotitolo: Organo del Movimento dei Lavoratori Cristiani per l'Alta Italia. Edizione piemontese. Nelle successive uscite (dal n. 1 del 23 luglio al n. 19 del 19 novembre, anno secondo) il sottotitolo è: Settimanale piemontese del Partito della Sinistra Cristiana. Nel Consiglio Nazionale del Movimento dei Lavoratori Cristiani e del Partito della Sinistra Cristiana tenutosi a Roma nei giorni 5, 6, 7 luglio fu infatti decisa la fusione dei due movimenti politici.
Sottotitolo: Settimanale del Partito della Sinistra Cristiana. Sono conservati: anno II, n. 42 (6-1-1945); anno III, n. 16-17 (2 e 9 luglio 1945); n. 22 (13 agosto 1945); n. 27 (17 settembre 1945); n. 39 (13 dicembre 1945).
"Perché esiste il Movimento dei Lavoratori Cristiani" (Edizioni del Movimento dei Lavoratori Cristiani, Torino, 14 pp.); "Perché siamo cristiani e perché siamo di sinistra" (5; Edizioni del Partito della Sinistra Cristiana, 1945, 53 pp.); "Religione e partito. Risposta ad alcune obbiezioni" (Roma, Edizioni "Voce operaia", 1945, 65 pp.).
Pubblicistica di area torinese: "La Federazione Comunista Torinese ai ceti medi della città e provincia" (stampato a Torino); Amedeo Ugolini, "La personalità umana nell'Unione Sovietica", discorso tenuto al Cinema Lux a Torino il 15 giugno 1947 (Quaderni de "L'Unità"); Mario Montagnana, "La situazione politica alla vigilia del VI° congresso del Partito Comunista Italiano", relazione agli attivisti torinesi, 16 ottobre 1947; Augusto Monti, "Le elezioni della paura". Altre pubblicazioni: "La Costituzione dell'U.R.S.S" (Biblioteca marxista leninista); Antonio Gramsci, "Ultimo discorso alla Camera, 16 maggio 1925" (R. Guerrini, Padova); Palmiro Togliatti, "Antonio Gramsci capo della classe operaia italiana" (Società Editrice "L'Unità", Roma, 1944); Palmiro Togliatti, "Non matrimonio di convenienza ma unità di forze democratiche. Discorso pronunciato all'Assemblea Costituente nella seduta del 19 febbraio 1947" (Tipografia della Camera dei Deputati); Palmiro Togliatti, "Per l'unità di tutto il popolo contro il governo della discordia. Discorso pronunciato all'Assemblea Costituente nella seduta del 20 giugno 1947" (Tipografia della Camera dei Deputati).
Scambio di lettere tra Giacomo Mottura e Laura Quarello, borsista dell'Istituto di Studi Sociali "Felice Balbo" di Torino, incaricata di svolgere "una ricerca sull'itinerario culturale di Balbo e del suo gruppo", tra gli anni della Resistenza (1943-45) e lo scioglimento della rivista "Terza generazione" (1954); opuscolo di Laura Balbo, "La sinistra cristiana. Attualità e inattualità della politica in Italia negli anni 1943/1945" (Quaderni dell'Istituto "Felice Balbo" 1969/1).
Cinque articoli pubblicati a ricordo di Franco Rodano, nel momento della morte: Massimo L. Salvadori, "Rodano l'utopista cattolico del pci", La Stampa, 23 luglio 1983; Pietro Scoppola, "Il PCI è così sicuro che il suo pensiero ormai è superato?", L'Unità, 28 luglio 1983; Gianfranco Pasquino, "Ecco quale puà essere l'unica "religione" della sinistra", ibidem; Claudio Petruccioli, "Ripensiamo la "classe" e il "compromesso storico"", ibidem; Antonio Gambino; "Franco Rodano uomo coerente", L'Espresso, 21 agosto 1983. I tre articoli pubblicati sull'Unità sono ricompresi sotto un titolo complessivo "Discutendo Franco Rodano".
Corredata di fotografia. Sulla prima pagina l'intestazione Movimento Lavoratori Cristiani è stata corretta in Partito della Sinistra Cristiana, evidentemente dopo il congresso del luglio 1945 che portò alla fusione dei due movimenti.