Presa in carico di attrezzature scientifiche provenienti dalla Clinica psichiatrica (1931-32). Cessione di attrezzature scientifiche alla Clinica neuropatologica dell'Università di Bologna (1941-42).
All'interno della recapitolazione dell'anno accademico 1935-36 è presente una dichiarazione di consegna degli arredi, precedentemente forniti alla Clinica neuropatologica dall'Ospedale Maggiore di San Giovanni Battista e dal Consorzio Molinette, alla Clinica delle malattie nervose e mentali, firmata da Fedele Negro, quale consegnatario uscente, e da Ernesto Lugaro, quale consegnatario entrante.
Sono presenti anche tre note: la prima riporta un elenco di buoni d'ordine degli anni 1923 e 1924 trasmessi al Ministero; le altre due, datate 26 maggio 1930, segnalano la consegna dei prospetti dell'inventario della Clinica degli anni 1926-27 e 1928-29, all'avvocato Carullo per la redazione di un nuovo inventario. Dono di attrezzature scientifiche grazie al lascito Regi (?) nel 1931-32. A decorrere dalla recapitolazione dell'anno accademico 1934-35, viene segnalato l'acquisto di attrezzatura scientifica con i fondi del Premio Reid.
I buoni d'ordine degli anni accademici dal 1932-33 al 1939-40 presentano un timbro, oppure una nota manoscritta, che precisa con quali fondi sono stati pagati gli strumenti scientifici oppure loro accessori: Dotazione governativa, Scuola ostetrica, Centro di cura della sterilità, Internato studenti, Contributi cliniche, Corsi di perfezionamento.
Richiesta di autorizzazione allo scambio di apparecchiature fra Clinica psichiatrica e Clinica medica generale (recap. 1926-27). All'interno della recapitolazione dell'anno accademico 1935-36 è presente una dichiarazione di consegna degli arredi, precedentemente forniti alla Clinica neuropatologica dall'Ospedale Maggiore di San Giovanni Battista e dal Consorzio Molinette, alla Clinica delle malattie nervose e mentali, firmata da Fedele Negro, quale consegnatario uscente, e da Ernesto Lugaro, quale consegnatario entrante.
Cessazione di materiale scientifico all'Istituto di Patologia generale (1926-27). Donazioni di libri fatte da: eredi di Angelo Mosso (1932-33); Amedeo Herlitzka (1939-40)
Scambio di apparecchiature scientifiche con l'Istituto di Fisiologia (1927-28) e di apparecchiature scientifiche e di arredi con l'istituto di Medicina legale (1940-41 e 1942-42). Acquisto di apparecchiature scientifiche con fondi forniti dal Comitato Scientifico-tecnico di Milano (1924-25) e dalla Rockfeller Foundation (dal 1924-25 al 1927-28). Dono di pubblicazioni da: Rockfeller Foundation (1925-26, 1928-29, 1929-30 e 1931-32); Benedetto Morpurgo (dal 1927-28 al 1932-33 e dal 1935-36 al 1936-37); Gennaro Di Macco (1935-36, 1936-37 e 1940-41); Clinica dermosifilopatica (1940-41). Presa in carico di arredi ceduti dall'Istituto di Farmacologia (1938-39).
Presa in carico di arredi e attrezzature scientifiche provenienti dalla Clinica chirurgica e scambio di uno strumento scientifico con la Clinica medica (1940-41).