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Invio di opuscoli da presentare all’Accademia.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.35
  • Unità documentaria
  • 1853-08-31
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Trobaso il 31 agosto 1853. Prima di partire per i lago De Notaris ha mandato a Moris alcuni opuscoli del signor Contino Trevisan, da presentare all’Accademia. Ha avuto ancora un brutto periodo di “doglie addominali”, ma ora sta meglio. Il raccolto dell’uva nell’anno in corso è disastroso. A Trobaso si vede il senatore Marioni, dal mattino alla sera ritto sulla soglia di casa: pare il Dio termine.

Visita dei conti Panissera.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.34
  • Unità documentaria
  • 1853-08-09
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 9 agosto 1853. De Notaris ha mandato Bucco all’albergo della Villa a prendere gli ordini dei conti Panissera, vicini di Moris. L’eccessiva calura ha loro impedito di visitare i giardini locali, neppure quello “troppo vantato” dei Pallavicini. De Notaris ha presentato al Consiglio universitario l’istanza per ottenere il trattamento di anzianità e prega Moris di seguire la pratica. Il ministro della Pubblica Istruzione, persona squisita e sommamente erudita, ha visitato l’Orto Botanico e l’erbario. De Notaris partirà il 14 per il lago Maggiore. Rientrerà ad inizio novembre, passando per Torino a salutare Moris.

Rischio di guerra in Europa.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.33
  • Unità documentaria
  • 1853-07-16
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 16 luglio 1853. De Notaris prega Moris di chiedere a Peveraro il motivo per cui non è stato corrisposto a Gennari lo stipendio del primo trimestre. De Notaris avrà ancora esami all’inizio di agosto, potendo gli studenti differirli a quando loro accomoda. Teme di dovere passare le vacanze a Genova, a causa dello sconquasso che sta interessando l’Europa [si allude alla crisi d’ Oriente (1853-1856); nel 1854 vi sarà la guerra di Crimea]. Moris vedrà a Torino Marinetti, il quale è intenzionato a concorrere alla cattedra di Chirurgia teorico-pratica. Dovendo scegliere tra lui e Botto o altri candidati, De Notaris opterebbe per Marinetti, esperto anche di oculistica, tanto più che a Genova non esiste una sala oculistica.

Partenza estiva per Intra.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.32
  • Unità documentaria
  • 1853-07-02
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 2 luglio 1853. De Notaris restituisce a Moris le bozze di un lavoro; l’Accademia potrebbe mandargliele direttamente a Genova. Augura a Moris vacanze riposanti. De Notaris si recherà presto a Intra. Bucco spedirà le felci in autunno. Gennari ha avuto il biglietto di nomina, con stipendio da inizio anno.

Invio a Moris di felci da parte di Bucco. Nomina ad assistente di Gennari.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.31
  • Unità documentaria
  • 1853-06-20
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 20 giugno 1853. De Notaris ha tardato a rispondere a Moris a proposito delle felci, perché impedito da un prolungato “insulto” intestinale. Bucco suggerisce di inviarle quando siano bene attecchite, essendo state piantate da poco. Da pochi giorni è arrivato dal Consiglio Universitario l’avviso della nomina di Gennari.

Chiamata di Fieschi alla scuola di Medicina legale. Successione di Canobbio.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.30
  • Unità documentaria
  • 1853-06-07
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 7 giugno 1853. De Notaris ha ricevuto i semi di Koenigsberg. Bucco spedirà quanto prima le orchidee richieste da Moris. E’ ricomparso l’Oidium sulla vite e la ruggine esaurisce i cereali. Comprerà il libro di Payen sui parassiti vegetali. De Notaris pensa che non vi troverà niente di nuovo, come già accaduto con le opere di Oudard e di Gasparrini. Vorrebbe sapere se lo stipendio a Gennari come assistente gli verrà retribuito da inizio anno, oppure soltanto dopo la nomina. La chiamata di Fieschi alla scuola di Medicina Legale è stata accolta favorevolmente. Al posto di Canobbio, starebbe bene Clementi. Pare che il Consiglio non abbia concesso al professore Fasiani la supplenza alla facoltà di Scienze Fisiche.

Malattia degli occhi di Moris. Collaborazione di De Notaris con Gazzetta Medica.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.3
  • Unità documentaria
  • 1850-02-17
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 17 febbraio 1850. De Notaris ha saputo da Gherardi che Moris soffre di disturbi agli occhi. Gli raccomanda di curarsi, per evitare di fare la fine di Massimiliano Spinola, che ha perso la vista a furia di esaminare insetti, di Garavoglia, che ha avuto recentemente un episodio di amaurosi e di Alessandrini, che è quasi orbo. De Notaris vorrebbe sapere se, essendo stato per 10 anni all’Università di Genova, potrebbe esercitare la professione nel Regno sardo, pure essendosi laureato a Pavia. In caso contrario, vorrebbe fare domanda per acquisire tale diritto. Ha accettato di collaborare con la Gazzetta Medica, di prossima pubblicazione. De Notaris ha deciso di rinunciare alla sua collezione di licheni, in attesa di un’occasione di lucrare una certa somma. Gherardi è stato nominato professore di Fisica presso il ginnasio civico. Rincresce a De Notaris che non vi siano speranze per Gennari.

Elenco di orchidee per Moris. Antennaria claeophila.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.29
  • Unità documentaria
  • 1853-05-06
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 6 maggio 1853. De Notaris ha ricevuto da Moris i libri e i semi del professore Fée, le piante vive e il mandato per l’orto. Elenca le orchidee esotiche presenti nel giardino genovese, invitando Moris a scegliere quelle che gli interessano. E’ morto Canobbio, quasi da derelitto, accompagnato dai sarcasmi di persone invidiose e cattive. L’unico che potrebbe sostituirlo è il dottor Finollo. Il tempo è sempre piovoso. Un nuovo flagello devasta gli ulivi nei dintorni di Nizza. Si tratta di un micromicete, già descritto da Montagne come Antennaria claeophila.

Invio a Moris di ananas. Malattia degli occhi di Moris

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.28
  • Unità documentaria
  • 1853-04-15
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 15 aprile 1853. De Notaris comunica a Moris che riceverà una cassettina con un ananas, due limoni e un esemplare di Tillandia dianthoidea. Bucco preparerà i rizomi di Nelumbium. Gennari non sa se alla sua fresca nomina corrisponderà anche lo stipendio del primo trimestre. De Notaris è preoccupato che Moris soffra nuovamente per il mal d’occhi. Lo invita ad allontanarsi per qualche tempo dalla città perché, come asseriva il professore Casorati di Pavia, l’aria pura e ossigenata “è più della metà di quello di cui abbisognamo per star sani”.

Sistemazione della biblioteca in una camera dell’erbario.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.26
  • Unità documentaria
  • 1853-02-05
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 5 febbraio 1853. Il consiglio ha deciso di togliere una delle tre camere all’erbario, per fare posto alla biblioteca. De Notaris chiede di soprassedere e fa alcune proposte alternative. In particolare sarebbe necessario che il ministro intimasse a Giacinto Grillo di sgomberare la cappella, utilizzata come oratorio per sè e per la propria serva. E’ assurdo che questo ipocrita debba avere l’oratorio in casa, avendo a disposizione altri sette o otto ambienti, in cui può tranquillamente sistemare un altarino! De Notaris ne scriverà al ministro e prega Moris di appoggiarlo. Non si trasferirà nell’alloggio nuovo, perché la pigione è salita da 520 a 650 lire

Medaglia d’oro da Vittorio Emanuele II.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.25
  • Unità documentaria
  • 1853-01-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 28 gennaio 1853. De Notaris comunica a Moris che Sua Maestà gli ha concesso una medaglia d’oro e una gratificazione di 300 lire per avere donato all’Università le sue collezioni di piante. Certamente Moris si è interessato per la concessione e De Notaris lo ringrazia. Ha fatto conoscenza con il conte Siccardi, molto affabile e simpatico.

Ricerca di una pensione per il conte Siccardi. Trasloco di De Notaris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.24
  • Unità documentaria
  • 1853-01-21
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 21 gennaio 1853. De Notaris non è ancora riuscito a trovare a Genova una pensione adeguata al lignaggio del giovane conte Siccardi. Il giorno seguente vedrà suo suocero, che in città conosce molte famiglie oneste ed onorate. De Notaris farà con piacere la conoscenza con il dottore Lanza, non appena sarà arrivato. Non è ancora riuscito a traslocare i suoi “stracci” nel nuovo alloggio, a causa del malgarbo del proprietario. E dire che da tempo dovrebbe essergli stato consegnato l’alloggio dell’Università! A De Notaris farebbe piacere, analogamente a quanto occorso al professore Sassi, ricevere la croce di S. Lazzaro ed il conseguente “trattenimento” annuo. Gennari continua a sperare di essere nominato assistente.

Prelievo di libri in biblioteca.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.23
  • Unità documentaria
  • 1852-12-20
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 20 dicembre 1852. De Notaris è sempre affetto da anxietas e da tremori; spera si tratti di disturbi nervosi e non dovuti a disfunzione di qualche organo. Chiede a Moris di ottenere un ordine ministeriale, affinché sia concesso ai professori ed assistenti di prelevare libri dalla biblioteca dietro semplice ricevuta e non facendo domanda al presidente del consiglio universitario, aspettando il consenso per alcuni giorni. De Notaris invierà a Moris una dozzina di limoni e un piccolo ananas.

Raccomandazione per Angelo Costa.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.22
  • Unità documentaria
  • 1852-12-07
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 7 dicembre 1852, in cui De Notaris chiede a Moris se sia possibile fare un'eccezione e concedere allo studente Angelo Costa di sostenere ora gli esami del primo anno, quando la sessione è ormai chiusa. Il ragazzo non si è presentato a novembre essendo malato; è però molto diligente e ben considerato dai professori. Loro stessi gli hanno consigliato di presentare una supplica. A giorni De Notaris cambierà casa, in un alloggio a tre quarti d’ora dall’Università; le pigioni in centro sono però troppo costose.

Impiego di oppio e digitalina.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.21
  • Unità documentaria
  • 1852-10-11
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Mergozzo l’ 11 ottobre 1852. Il tempo è pessimo e l’umore di De Notaris è tetro. Ha ricominciato ad avere le palpitazioni. Si augura che l’analogo disturbo di Moris tragga giovamento dalla digitalina. De Notaris usa l’oppio. Gennari è stato lì a settembre e ha raccolto molte piante. Ai primi di novembre De Notaris sarà per un paio di giorni a Torino.

Morte del giovane Berti e del professore Battolla.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.20
  • Unità documentaria
  • 1852-06-27
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 27 giugno 1852. De Notaris ha spedito i libri destinati al professore Crispo Manunta. De Notaris comunica a Moris che il giovane Berti è spirato tra le braccia del fratello Lorenzo. Era il solo onesto e capace, in questo paese di trafficanti. Ringrazia Moris per averlo messo in buona luce presso il ministro, regalandogli l’ananasso che era a lui destinato. E’ morto il professore Battolla. Si dovrebbe sopprimere una delle due cattedre da lui tenute e istituire una sala oftalmica, che a Genova manca del tutto. Sarebbe adatto a dirigerla il dottore Marinetti. Per la cattedra di chirurgia potrebbe essere nominato il dottore Bertani.

Pesanti considerazioni su Bertoloni.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.19
  • Unità documentaria
  • 1852-06-03
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 3 giugno 1852. De Notaris ha spedito a Oliena la lettera per Lisa e ha ricevuto gli arretrati. Vorrebbe sapere se saranno destinate all’orto le 700 lire che in precedenza venivano pagate ai Gesuiti come pigione. Non ha ricevuto da Bertoloni il fascicolo su Medicago. De Notaris pensa che Bertoloni cominci a rimbambire. Prima o poi gli dimostrerà che Flora Italica è un lavoro di pessimo gusto, contrario ai principi di quella filosofia botanica che proclama a parole.

Richiesta di emolumenti dovuti.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.18
  • Unità documentaria
  • 1852-05-17
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 17 maggio 1852. De Notaris si rivolge nuovamente a Moris e a Peveraro per avere dall’Università quanto gli è dovuto.

Malattie di Moris e De Notaris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.17
  • Unità documentaria
  • 1852-05-05
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 5 maggio 1852. De Notaris non ha ancora ricevuto il mandato del trimestre. Lo scrivente si dichiara contento che Moris non soffra più di palpitazione. De Notaris soffre ora per i denti. L’avvocato Berti gli ha scritto che il fratello da qualche giorno comincia ad alzarsi.

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