Il fascicolo contiene le minute delle relazioni di fine mandato come direttori del Laboratorio di Achille Loria (1932) e di Pasquale Jannacone (1942). Sono inoltre conservati: una relazione manoscritta di Alessandro Galante Garrone relativa a un lavoro di revisione dello schedario per soggetti della Biblioteca (la relazione non è datata; Galante Garrone sostenne l'esame di Economia politica nel 1928 e si laureò nel 1931); elenchi di libri della biblioteca già appartenuta a Vincenzo Porri (1934); elenchi di libri identificati col titolo "Deposito Jannacone"; altri elenchi di libri.
E' conservato un unico prospetto delle variazioni inventariali, relativo al 1903. Il resto è costituito da comunicazioni dell'ammontare dell'assegno annuale e relative alla trasmissione dei prospetti annuali da parte del Laboratorio al Consorzio e alla loro restituzione da parte del Consorzio al Laboratorio, dopo l'approvazione.
Non sono presenti i prospetti. Sono conservati esemplari a stampa delle "Norme provvisorie per la compilazione degli inventari dei beni mobili di proprietà dello Stato" (1914); della nota "Servizio degli inventari - Diminuzioni di beni mobili (istruzioni) (luglio 1915); della circolare 2 marzo 1920, n. 22 sulla "Consegna dei beni mobili nei passaggi di gestione".
Biglietto indirizzato da Cesare Corinaldi di Torino a Salvatore Cognetti de Martiis in accompagnamento al contributo economico di £ 100 "per l'incremento del Laboratorio di Economia Politica".
Sono presenti: l'ordine del giorno dell'adunanza della Direzione di sabato 5 marzo, in cui compare la "discussione del progetto finanziario per la partecipazione del Laboratorio di Economia Politica all'Esposizione Internazionale del 1911; un avviso del 17 marzo di invito a soci e allievi ad assistere "alla riunione PRO-GREINA che avrà luogo nei locali della Camera di Commercio nel pomeriggio di domenica 20"; il permesso a Bartolomeo Tomatis, studente del primo anno di Leggi, di frequentare il Laboratorio, "escluso quindi il prestito di libri a domicilio"; comunicazione circa un lutto famigliare che ha colpito Luigi Einaudi, per la perdita della figlia Maria Teresa (21 marzo); lettera del direttore al rettore a sostegno della domanda di trasferimento dell'usciere Giacinto Vignetta (6 aprile); corrispondenza con Giovanni Battista Siccardi, divenuto socio patrono con l'acquisto della collezione completa della "Revue de Science e et Legislation financières", pari a un contributo di £ 130 (11 e 16 aprile); comunicazione del contributo di £ 500 da parte della Cassa di Risparmio di Torino (22 aprile); lettera del direttore all'avvocato Alberto Geisser circa l'esecuzione di stereogrammi per conto della Cassa di Risparmio (25 aprile); invito all'adunanza generale del 14 maggio, avente a tema la "lettura dell'allievo M. Salvati su "I concordati di nolo nell'industria marittima"."; felicitazioni a Pasquale Jannacone per la sua nomina a segretario generale dell'Istituto Internazionale di Agricoltura a Roma (16 maggio) e sua risposta ad Achille Loria (18 maggio); proposta di nomina in qualità di custode di Benedetto Gatti, in luogo del dimissionario Vignetta (10 dicembre).
Sono presenti: lettera di Giulio Fenoglio al direttore, in cui comunica di aver trasferito il proprio domicilio a Berlino, a seguito della nomina a segretario generale della Camera di Commercio Italiana per la Germania (26 gennaio); lettera del rettore al direttore in cui comunica la conferma ad assistenti onorari del professor Giuseppe Prato e dell'ingegner Effrem Magrini per l'anno 1912-13 (10 dicembre).
E' conservato il questionario informativo sul patrimonio e i servizi offerti dalla Biblioteca, compilato in risposta all'indagine promossa dall'Ufficio Centrale di Statistica.
Sono conservati: un appunto diretto da Luigi Einaudi all'ingegner Maggi circa la necessità di provvedere a spendere con urgenza i fondi disponibili sulla dotazione; nota spese di Alessandro Ripamonti, con cui comunica "che la Biblioteca è ora (e credo per la prima volta) a giorno per quanto riguarda lo schedario".
Circolare del 23 aprile 1917 circa l'obbligo di acquisire in via preventiva l'autorizzazione del Ministero del Tesoro per la stipula di contratti o l'assunzione di impegni di spesa per prodotti esteri; comunicazione di parziale deroga concessa per acquisti di pubblicazioni edite all'estero, quando la spesa non superi le cento lire.
Sono conservati: copia del D.L. 13 febbraio 1919, n. 272 col quale il rettore dell'Università è autorizzato ad accettare il legato di lire cinquecento a favore del Laboratorio disposto dal professor Guido Cora col testamento olografo del 10 giugno 1914; disposizione ministeriale circa l'obbligo da parte degli istituti scientifici di astenersi dal pagamento di forniture fatte prima della guerra "da Ditte appartenenti a sudditi degli ex Imperi Centrali" (3 dicembre 1919).
Sono presenti: lettere della direzione della Biblioteca Civica di Torino per l'organizzazione di un incontro tra i direttori delle più importanti Biblioteche pubbliche di Torino, finalizzato a individuare i mezzi per promuovere nella cittadinanza una miglior conoscenza del patrimonio bibliografico (marzo-aprile 1921); avviso di concorso alla borsa di studio "Attilio Loria" (15 luglio 1921); comunicazioni da parte della Fiat di pagamento della tassa di iscrizione al Laboratorio (9 e 19 dicembre 1921); circolare ministeriale con richiesta di elenco di pubblicazioni tedesche edite prima della guerra che gli istituti scientifici ritenessero utile acquisire, affinché la delegazione italiana al Congresso di pace possa chiederne la fornitura alla Germania "in conto di quanto essa deve all'Italia a titolo di indennità di guerra" (12 dicembre 1921); minuta di lettera del direttore al rettore con richiesta di aumento della dotazione ministeriale (28 dicembre 1921); comunicazione da parte dell'Ambasciata finlandese a Roma dell'invio di un opuscolo sulla Finlandia, su sollecitazione di Luigi Einaudi (29 dicembre 1921); bozza non datata dello statuto per il premio "Ing. Moise Vitalevi" (il premio è certamente conferito dal 1924-25 e risulta ancora esistente nel 1938); corrispondenza relativa all'istituzione e statuto di una borsa di studio pro orfani di guerra istituita presso il Laboratorio grazie a una elargizione della "Fondazione nazionale Industriale pro orfani di guerra", con Segretario generale Gino Olivetti (dicembre 1921-febbraio 1922).