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Corrispondenza 1933

Si segnalano: domanda di ammissione al prestito dei volumi della Biblioteca da parte di Francesco Bellero, insegnante di Materie economiche ad Asti; denuncia del direttore al rettore circa lo stato di degrado della sede del Laboratorio in via Po 18, con richiesta di individuare in tempi brevi locali in cui il Laboratorio e la sua Biblioteca possano essere trasferiti; richieste di pagamento per lavori di compilazione del nuovo inventario e schedatura eseguiti da Giovanni Mulatero e Pericle Maruzzi.

Corrispondenza 1934

Si segnalano: pagamenti a Pericle Maruzzi per lavori di compilazione inventari e schedatura; contatti con i professori Mauro Fasiani e Federico Chessa del Regio Istituto superiore di Scienze economiche e commerciali di Genova per il prestito di pubblicazioni; richiesta al professor Gian Carlo Vallauri, direttore del Regio Istituto Superiore d'Ingegneria, di valutare l'opportunità di un deposito presso il Laboratorio di opere che trattino di Economia politica e materie affini; chiamata del dottor Pietro Rossini come assistente per l'anno 1933-34; corrispondenza con Vittorio Valletta, direttore generale della F.I.A.T., relativa allo stanziamento di lire 2000, da corrispondere al Laboratorio in quattro annualità di lire 500.

Corrispondenza 1935

Si segnalano: pagamenti a Pericle Maruzzi per lavori di compilazione inventari e schedatura; richiesta del professor Mauro Fasiani del Regio Istituto superiore di Scienze economiche e commerciali di Genova di ammettere pro tempore alla frequentazione del Laboratorio il proprio assistente Eugenio Dugoni; richiesta di (Alessandro?) Ceriani di Pralboino (Brescia) di ottenere in prestito due volumi; lettera del direttore al rettore circa l'impossibilità di lasciare libero il salone in via Po 18 tuttora occupato dal Laboratorio, per l'insufficienza dei nuovi locali in via San Francesco da Paola 2; ringraziamento alla F.I.A.T. per il contributo annuale di lire 500.

Corrispondenza 1937

Si segnalano: pagamenti a Pericle Maruzzi per lavori di compilazione dei nuovi inventari e schedatura; ringraziamento al professor Luigi Franchi per il dono fatto al Laboratorio; richiesta di invio delle Relazioni dell'Istituto Cotoniero Italiano rivolta al presidente, professor Gino Olivetti; invio di vaglia di lire 500 quale contributo ordinario annuale da parte del Consiglio provinciale delle Corporazioni di Torino; richiesta di un estratto dell'articolo di Jannacone "Il problema dell'oro" da parte di Stanislao Scalfati.

Corrispondenza 1938

Si segnalano: pagamenti a Pericle Maruzzi per lavori di compilazione dei nuovi inventari e schedatura; richiesta di autorizzazione alla consultazione dell'elenco dei periodici posseduti dal Laboratorio da parte del preside Enrico De Michelis, comandato presso La Biblioteca Nazionale Universitaria; lettera di Stanislao Scalfati circa la ripubblicazione su "Il Giornale economico" di un articolo di Jannacone; biglietto del professor Carlo Toesca di Castellazzo che chiede di prolungare oltre la scadenza il prestito di un volume di cui necessita; invio in omaggio del volume "Autarchia", pubblicato in occasione della rassegna "Torino e l'autarchia", da parte di Carlo Antonio Avenati, presidente della sezione provinciale di Torino dell'Istituto Nazionale di Cultura Fascista; invio di vaglia di lire 500 quale contributo ordinario annuale da parte del Consiglio provinciale delle Corporazioni di Torino.

Corrispondenza 1939

Si segnalano: pagamenti a Pericle Maruzzi per lavori di compilazione dei nuovi inventari e schedatura; attestazione di frequenza del Laboratorio negli anni 1933-35 da parte del dottor Silvio Giovine, dedito agli studi di politica economica e monetaria dei paesi anglosassoni; pagamento a Teresa Boschetti per servizio di lavanderia; raccomandazione di ventilare i locali della sede da parte dello Studio di architetti Felice Bardelli e Domenico Morelli, esecutori dei lavori; invio di vaglia di lire 500 quale contributo ordinario annuale da parte del Consiglio provinciale delle Corporazioni di Torino.

Corrispondenza 1940

Si segnalano: pagamenti a Pericle Maruzzi per lavori di compilazione dei nuovi inventari e schedatura; richiesta da parte della Fiat (con lettera a firma di Gian Domenico Cosmo) di concedere il prestito di volumi al ragioniere Ezio Chiara, laureando nella Facoltà di Economia e commercio; attestazione del ricevimento di lire 500 quale contributo ordinario annuale da parte del Consiglio provinciale delle Corporazioni di Torino.

Corrispondenza 1941

Si segnalano: pagamenti a Pericle Maruzzi per lavori di compilazione dei nuovi inventari e schedatura; richiesta di scarico dall'inventario del Laboratorio e presa in carico da parte dell'Economato d "grande stereogramma in legno dell'Emigrazione italiana dal 1876 al 1896"; comunicazione al rettore di infiltrazioni d'acqua verificatesi nella sede; inventariale invio di vaglia di lire 500 quale contributo ordinario annuale da parte del Consiglio provinciale delle Corporazioni di Torino; circolari 20 ottobre 1940, n. 3640 e 10 novembre 1941, n. 2462 del ministro dell'Educazione nazionale Giuseppe Bottai in tema di disciplina universitaria, "affinché l'Università, conseguendo pienamente, secondo le idealità della Rivoluzione, tutti i suoi scopi scientifici, si adegui al nuovo stile di vita ordinata e puntuale del Regime".

Corrispondenza 1942

Gran parte del fascicolo è costituita dalle adesioni alla raccolta di fondi promossa per istituire una borsa di studio da intitolare a Pasquale Jannacone, al momento dell'abbandono della cattedra di Economia, per raggiunti limiti di età. Sono presenti anche tre comunicazioni ritornate al mittente per assenza dei destinatari (Vittorio Castellano risulta prigioniero civile ad Asmara; Mario Sarfatti all'estero; Guglielmo Tagliacarne prigioniero in India). Si segnalano inoltre: pagamenti a Pericle Maruzzi per lavori di compilazione dei nuovi inventari e schedatura; comunicazione riservata della Soprintendenza bibliografica di Torino circa il divieto di dare in consultazione a cittadini stranieri "opere contenenti dati statistici di qualsiasi genere, monografie concernenti attività industriali e simili"; ringraziamento al professor Luigi Colomba per il dono di alcuni libri appartenuti al professor Gaetano Ferroglio, suo zio; invio di vaglia di lire 500 quale contributo ordinario annuale da parte del Consiglio provinciale delle Corporazioni di Torino.

Corrispondenza 1943

Dalla documentazione risulta che, dopo i bombardamenti subiti dal Palazzo dell'Università, il Laboratorio fu trasferito temporaneamente a Brà, dove fu riaperto dal 1° settembre. Ebbe sede nel ridotto del Teatro Boglione (in via Umberto I, 125), dove furono trasportate 29 casse di libri, scaffali compresi). Altre 53 casse di libri furono collocate nelle cantine del Palazzo del Rettorato. Il nuovo direttore del Laboratorio, Valentino Dominedò, si trovava a Roma e il bibliotecario Maruzzi gli si rivolge spesso per istruzioni. Si segnalano inoltre: pagamenti a Pericle Maruzzi per lavori di compilazione dei nuovi inventari e schedatura; richiesta di notizie sulla presenza in servizio o sotto le armi del dottor Mario Testa; circolari con richiesta di eliminare la dicitura "Regia" da tutta la modulistica e la carta intestata e con richiesta di notizie circa la presenza di ritratti e busti "appartenenti all'ex casa regnante", a seguito dell'instaurazione della Repubblica Sociale Italiana.

Corrispondenza 1944

Si segnalano: pagamenti a Pericle Maruzzi per lavori di compilazione dei nuovi inventari e schedatura; la comunicazione di una circolare del "Capo della Provincia di Torino" in base a cui saranno imputati ai consegnatari i "furti di macchine per scrivere, calcolatrici e di altri materiali d'ufficio"; richiesta di prestito da parte del Liceo Ginnasio "G. Mazzini" di Genova.

Corrispondenza 1945

Si segnalano: pagamenti a Pericle Maruzzi per lavori di compilazione dei nuovi inventari e schedatura; la relazione del medesimo Maruzzi sugli atti di danneggiamento verificatisi nei locali di via Po 18, al 1° piano; la richiesta di compilazione di elenchi di libri e periodici andati distrutti durante la guerra, inviata dal rettore a nome della "Sotto-Commissione per l'Educazione Nazionale", che "studia la possibilità di assicurare donazioni dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna".

Corrispondenza 1946

Si segnalano: pagamenti a Pericle Maruzzi per lavori di compilazione degli inventari, schedatura, riordinamento; distinta dei viaggi dal medesimo compiuti tra Torino e Brà in relazione al trasferimento temporaneo del laboratorio a Brà che fu effettuato nel 1943; due fatture relative a lavori di ripristino effettuati per rimediare a danni verificatisi nel periodo dello sfollamento.

Corrispondenza

Si tratta, in gran parte, di corrispondenza in arrivo, relativa allo sviluppo del patrimonio librario della Biblioteca e di circolari provenienti dagli uffici centrali dell'Università. La conservazione non è omogenea nell'arco cronologico. Non è nota la ragione per cui, del solo periodo dalla fine del 1909 al 1910, sia conservata tutta la corrispondenza, numerata carta per carta.

Esposizione Internazionale di Torino

Documenti relativi alla partecipazione del Laboratorio all'Esposizione, nel gruppo XXIV Economia sociale, classe 159 Istituzioni a favore dell'industria e del commercio. Sono presenti: appunti sulla composizione dei gruppi di lavoro di allievi "ai quali furono assegnati temi speciali che daranno luogo a monografie e diagrammi statistici", nonché i verbali di cinque riunioni di detti gruppi, coordinati da Giulio Fenoglio; domanda di ammissione all'Esposizione, in bianco e compilata; programma a stampa del gruppo XXIV Economia sociale e del Gruppo XXV Colonizzazione, Emigrazione, Colonie; planimetria dell'Esposizione.

Locali e arredi

Offerte, materiale pubblicitario, preventivi , fatture della ditta Lips - Vago per acquisto di scaffali e arredi per la Biblioteca.
Disegni della nuova sede del laboratorio in via San Francesco da Paola 2 e autorizzazione all'apposizione di una targa all'ingresso (1933).

Statuto e regolamenti

"Relazione della Commissione incaricata di fare proposte intorno al Laboratorio di Economia politica "S. Cognetti de Martiis" (1929), costituita dal preside Federico Patetta e dai professori Achille Loria, direttore del Laboratorio, Luigi Einaudi, Gino Segré, Gioele Solari. La relazione ricostruisce puntualmente la storia del Laboratorio fin dalle origini nell'anno accademico 1893-94 e attraverso i successivi passaggi istituzionali. I documenti citati nella relazioni sono tutti allegati in copia. Sono presenti in forma sciolta: documento relativo alla costituzione del Laboratorio (1893); R.D. 17 marzo 1901, n. 121 che riconosce il Laboratorio come Istituto scientifico, annesso contemporaneamente all'Università e al Regio Museo Industriale; R.D. 24 agosto 1901, n. 310 (parte supplementare) di intitolazione del Laboratorio al fondatore, Salvatore Cognetti de Martiis; due esemplari dello Statuto e Regolamento vigente dal 1908-09; R.D. 1 aprile 1909 n. 223 che approva il Regolamento delle biblioteche speciali governative non aperte al pubblico; l'opuscolo a stampa "Cenni sullo sviluppo e l'organizzazione del Laboratorio di Economia Politica S. Cognetti de Martiis", redatto dall'assistente bibliotecario Giulio Fenoglio in occasione dell'Esposizione Internazionale di Torino del 1911 (Torino, Tipografia S. Giuseppe Collegio degli Artigianelli, 1911). Nelle pp. 21 e seguenti l'opuscolo descrive in dettaglio il contributo del Laboratorio all'Esposizione Internazionale, riportando anche i nomi degli Allievi che vi collaborarono.

Lezioni ed esercitazioni: registri e prospetti

Registri prestampati riportanti sulla camicia i giorni e l'orario delle lezioni, mentre ogni pagina interna è suddivisa in riquadri giornalieri nei quali dovevano essere indicati la data e il programma della singola lezione, completati dalla firma del docente. La compilazione dei registri è prevista, sia per i professori ufficiali sia per gli insegnanti a titolo privato, dall'art.101 del Regolamento Universitario approvato con R.D. 26 ottobre 1890 che ne prevede la consegna alla fine dell'anno al rettore. La medesima previsione è confermata nei successivi regolamenti (R.D. 13 aprile 1902, n. 127 art. 79; R.D. 26 ottobre 1903, n. 465 art. 79; R.D. 21 agosto 1905, n. 638 art. 97; R.D. 9 agosto 1910, n. 796, art. 50).

Registri delle lezioni nell'anno scolastico 1918-19

Sei registri di: Vittorio Brondi (Diritto amministrativo), Antonio Castellari (Procedura civile), Cesare Civoli (Diritto e procedura penale), Gaetano Mosca (Diritto costituzionale), Giovanni Pacchioni (Diritto civile) e Gino Segrè (Diritto commerciale).
Si tratta delle lezioni, tenute per incarico, per i corsi di integrazione a favore degli studenti militari.

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