Disponibilità di Bracht a fungere da intermediario tra i botanici del Palatinato e quelli italiani.
- IT ORTOUT MORIS Corr. Bracht 6.1
- Unità documentaria
- 1845-04-25
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Milano il 25 aprile 1845. Bracht, capitano dei granatieri dell’arciduca Francesco Carlo, al fine di far conoscere a Moris qualche cosa del suo paese [Praga], gli fa avere un lavoro di Presl e uno di Carlo Enrico Schultz Bipontinus [l’ultimo nome gli è stato attribuito per distinguerlo da un botanico omonimo; il termine è la latinizzazione del suo luogo di nascita, che significa “due ponti”]. Bracht si dichiara disponibile a fare da trait d’union tra i botanici della sua terra e quelli italiani.