Scienze naturali e scienze umane.
- IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.67
- Unità documentaria
- 1862-06-23
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Genova il 23 giugno 1862. De Notaris è lusingato della benevola accoglienza di Moris alla sua opera. Ha spedito a Brioschi due numeri del Commentario, ma non ha neppure ricevuto risposta. E’ noto d’altra parte che Brioschi ritiene le scienze naturali come un inutile lusso, mentre De Notaris ritiene che sia eccessivo il tempo impiegato per l’insegnamento delle scienze umane, che nascono dalla fantasia del cervello e non dall’esperienza. Crede che l’Accademia di Francia abbia ben compreso ciò, premiando Rousseau per la tesi che tutto ciò che poggia sulla fantasia finisce per degenerare in esagerazioni, che alla lunga tornano a danno dell’uomo. Il numero degli studenti continua a diminuire: nell’anno in corso sono soltanto 15. Tra esami e iscrizioni De Notaris arriva a malapena ad incassare 150 lire; in passato erano immancabilmente 550. De Notaris invierà un fascicolo dei Musci per l’Accademia e spera di venderne molti esemplari alle biblioteche.