Ricorso di Ghignone per la condanna.
- IT ORTOUT MORIS Corr. Solito, 334.1
- Unità documentaria
- 1860-12-06
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Nizza [Monferrato] il 6 dicembre 1860, in cui Tommaso Solito, amico di Moris, gli espone il caso dello zio sacerdote Ghignone, maestro di scuola comunale di Castelvero, circondario di Acqui, vittima di un’ingiusta sentenza del Consiglio di Istruzione Provinciale di Alessandria. Si rivolge a Moris, quale membro del Supremo Magistrato d’Istruzione. Solito non è a conoscenza delle motivazioni della sentenza, però Ghignone vuole fare ricorso, non essendogli stato concesso il tempo per raccogliere le prove a sua difesa. La causa gli è stata fatta dal notaio Quaglia, segretario comunale, residente in Calamandrana. Il Ghignone ha fatto parte di un comitato che nelle penultime elezioni comunali ha escluso Quaglia, insopportabile dittatore, dal numero dei consiglieri. Solito chiede a Moris di interessarsi del ricorso.