Dono di fichi secchi. Premio per il vino di arancio.
- IT ORTOUT MORIS Corr. Garassini 137.2
- Unità documentaria
- 1856-01-23
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Toirano (Sv) il 23 gennaio 1856, in cui lo scrivente comunica a Moris di avere affidato una scatola di fichi al vetturale Gandolfo, da consegnare al magazzino del signor Lorenzo Strocco, che dovrà farglielo pervenire a casa. Si augura un periodo di pace, di modo che suo figlio Onesto possa tornare in patria. Il vino di arancio da lui prodotto è stato premiato a Parigi e l’aceto ha avuto una menzione onorevole.