Lettera inviata da Bologna il 25 novembre 1848, in cui Bertoloni chiede a Moris un enorme favore che riguarda il servizio militare del nipote di 22 anni che ha accolto a Bologna dopo la morte del padre, quando aveva 5 anni . Tonino Franchini [il nome anagrafico dovrebbe essere “Gianbattista”] è della coscrizione del 1828; nell’estate è stato dichiarato rivedibile dal Consiglio di Coscrizione della Spezia, a causa di palpitazioni di cui soffre da anni. Nella famiglia, dal lato paterno, è presente una frequenza impressionante di casi di morte improvvisa in età ancora relativamente giovane. Il ragazzo è stato però richiamato di recente ad una nuova visita per il 5 dicembre. Il favore richiesto consiste, nel caso il ragazzo fosse ritenuto abile, nel farlo destinare ad un Ospedale Militare, essendo ormai chirurgo di buona esperienza, come dichiarato dal Prof. Venturoli, primario dell’Ospedale di Bologna. Sollecita un cenno urgente di ricevuta della lettera. Bertoloni prega Moris di intercedere anche presso il Cav. di Saluzzo.