Lettera inviata da Orano (Algeria) l’8 agosto 1850. Durando fa sapere a Moris che attualmente non gli interessa un lavoro da insegnante in patria, poiché si sta occupando di attivare un comune modello, l’Union du Sig, di organizzazione sociale basato sull’associazione del capitale “talento e lavoro”. Nel frattempo ha in mente di fare una Flora Atlantica, ed ha venduto le prime centurie di piante ad alcuni botanici, tra cui Cosson, che si occuperà di nominarle. Purtroppo le sue scarse finanze (il suo patrimonio è pressoché esaurito!) gli impediscono al momento di esplorare le parti dell’Algeria al confine con il Marocco ancora inesplorate. Segue un elenco di rettili, di insetti e di altri animali della zona, che si propone di raccogliere. Se il museo di Torino fosse interessato a qualche raccolta, Durando è disposto a fare un buon prezzo. La comunità che ha organizzato, sulla base dei principi dell’armonia sociale di Carlo Fourier e che prevede quote azionarie, sta prendendo piede. Segue una descrizione del progetto edilizio. Durando racconta della conformazione del territorio, del caldo, dei parassiti, della flora, della fauna, delle malattie e dei loro rimedi. Si augura che il vascello aerostatico di Pétin, di cui ha dato notizia dettagliata Théophile Gautier nell’appendice di La Presse del 4 luglio, riesca tra breve tempo a collegare rapidamente la Francia con l’Union du Sig, cui Pétin è molto legato, al punto da aver annunciato di voler compiere personalmente il viaggio inaugurale.