Riso Sopala e castagna d’Inhambana
- IT ORTOUT MORIS Corr. Bovo di Revello 52.1
- Unità documentaria
- 1840-03-06
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Rio de Janeiro il 6 marzo 1840. Lo scrivente è dispiaciuto per non avere avuto il tempo, nel suo passaggio a Torino, di incontrare Moris per avere istruzioni per eventuali esplorazioni botaniche in Brasile, soprattutto in funzione dell’economia agricola e medica degli stati sardi. Al congresso del gennaio della Società Auxiliadora dell’Industria Nazionale, venne distribuito un pacco di riso, detto Sopala, ed un altro di una semenza detta castagna d’Inhambana, provenienti dal Mozambico. Il riso potrebbe aggiungersi alle varietà già coltivate in Piemonte; la castagna è dotata di molte proprietà medicamentose. Con il brigantino “Trionfo del Brasile”, comandato dal capitano Carezzano, il tutto verrà spedito a Genova, assieme ai semi di una dozzina di piante locali, tramite l’incaricato del Consolato sardo, Alessandro Alloat. Il pacco verrà ritirato dalla vedova del banchiere Gioan Battista Carignani. Lo scrivente inizierà prossimamente un lungo viaggio in Uruguay, Argentina, Cile e Perù.