Lettera di Guglielmo Ferrero a Cesare Lombroso cui comunica che il proprio progetto di viaggio è cambiato: si recherà a Mosca e a Varsavia e da qui partirà per San Pietroburgo proseguendo verso Finlandia, Svezia, Norvegia e Danimarca da dove tornerà a Berlino. Scrive dell'edizione inglese de “La donna delinquente” e commenta la mancanza di libertà e il dispotismo che ha constatato in Russia