Lettera inviata da Bologna il 18 novembre 1893. Emery comunica a Gibelli che Mattirolo è stato chiamato a coprire la cattedra di Botanica a Bologna e lo prega di avvertirlo. Delpino è a Napoli, ma avrà molte difficoltà a fare lezione, date le sue scadenti condizioni respiratorie. L’Università di Bologna è ancora poco popolata ed è sempre scioperata: sono appena cominciate le lezioni e già si pensa alle vacanze. La scolaresca è sempre la stessa. La situazione della facoltà e dell’Accademia sono però migliorate. Sono stati ridotti a minoranza i vecchi bolognesi e i camorristi [sic!]. Prevale ora quello che lo scrivente chiama il “partito dei Lincei”, cui certamente Mattirolo dovrebbe dare manforte.