Cartolina postale di Felice Momigliano a Cesare Lombroso cui scrive di non essere più andato a Basilea e di essere d'accordo col professore riguardo "all'utopia sionistica": crede tuttavia che sia un fenomeno "sintomatico e degno di studio". Promette di portargli dei libri non appena si recherà a Torino, che può comunque spedire nel caso il professore abbia fretta