- Persona
- 1806-1864
Carlo Villahermosa (di) (?, 1806 - ?, 1864). Nobile sardo.
Carlo Villahermosa (di) (?, 1806 - ?, 1864). Nobile sardo.
Vittorio Emanuele I (di Savoia)
Vittorio Emanuele I (di Savoia) (Torino, 24-07-1759 - Moncalieri (To), 10-01-1824). Re di Sardegna nel 1802, rientrò però a Torino solo dopo la caduta di Napoleone nel 1812
Carl Ludwig Willdenow (Berlino (Germania), 22-08-1765 - Berlino (Germania), 10-07-1812). Professore di Botanica a Berlino, curò una nuova edizione di Species Plantarum di Linneo.
Carl Ludwig Philipp Zeyhen (Dillenburg (Germania), 02-08-1799 - Città del Capo (Sud Africa), 13-12-1858). Botanico e raccoglitore di insetti. Operò soprattutto in Sud-Africa.
Joseph Gerhard Zuccarini (Monaco (Germania), 10-09-1797 - Monaco (Germania), 18-02-1848). Botanico tedesco, collaborò con von Siebold alla stesura di Flora Japonica.
Padre domenicano, professore di Teologia scolastico-dogmatica presso l'Università di Torino durante la Restaurazione.
Giuseppe Scagno (Torino, 29 maggio 1920 – Cefalonia [Grecia], 22 settembre 1943) nacque a Torino da Ettore e Margherita Moncalvo.
Conseguì la maturità classica presso il Liceo Gioberti di Torino, immatricolandosi poi al corso di laurea in Giurisprudenza dell'Università di Torino nell'anno accademico 1940-41. In arte "GEP", le sue illustrazioni compaiono su «Gioberteide», il giornale del liceo, e sulle cartoline dei littoriali dello sport di Torino del 1940.
Si arruolò nel 317° Reggimento Fanteria, Divisione Acqui, morendo il 22 settembre 1943 a Cefalonia.
Il 5 novembre 1949 gli fu conferita la laurea ad honorem in Giurisprudenza.
Centro Universitario Cinematografico
Il Centro Universitario Cinematografico (C.U.C.) di Torino fu fondato nel febbraio 1954, a seguito della mozione approvata il 20 gennaio dall'assemblea del Comitato Studentesco Universitario Interfacoltà (C.S.U.I.), che aveva incaricato la propria commissione culturale di costituire un ufficio dedicato alla cinematografia. Il Centro Universitario Cinematografico risulta iscritto all'ufficio cinema dell'Unione Nazionale Universitaria Rappresentativa Interfacoltà (U.N.U.R.I.), a cui afferivano i C.U.C. attivi presso altri Atenei. Sin da marzo fu operativo, promuovendo conferenze, cicli di proiezioni e allestendo negli anni seguenti una biblioteca e un'emeroteca dedicata a tematiche cinematografiche, probabilmente presso la biblioteca dell'Interfacoltà in Palazzo Campana. I cineforum si tennero in varie sale: i programmi segnalano il Cinema San Giuseppe (via Andrea Doria, 18) e il Cinema Bernini (Piazza Bernini). La segreteria del C.U.C. era collocata nei locali dell'Interfacoltà, in via Po 17; solo per il 1960-61 gli opuscoli indicano che trovava sede presso Palazzo Campana, in via Carlo Alberto 10. Gli abbonamenti e i biglietti potevano essere anche ritirati alla Galleria la Bussola, in via Po, 9, sede per almeno un periodo del Cine Club Universitario.
Nel settembre 1936 il presidente della Società Amici dell'Arte Andrea Gastaldi, deputato (1934-39) già segretario della Federazione fascista torinese (1931-34), fonda la sezione Amici della Musica. Allo scopo di estendere al campo musicale i fini morali-educativi già perseguiti in ambito artistico, l'associazione promuove audizioni di musica da camera aperte ai soci e alla cittadinanza. A novembre si tiene l'inaugurazione della prima stagione; la segreteria ha sede in piazza Castello 2.
Dogatum Genuense, Supremus Ordo Goliardicus Liguriae
Il Dogatum Genuense, Supremus Ordo Goliardicus Liguriae fu fondato a Genova nel 1947 ed è tutt'oggi attivo. A capo vi è un doge, eletto annualmente; il logo è composto da un galeone con lo stemma della città sulle vele.
Associazione "Galileo Ferraris"
Il 13 dicembre 1908 fu costituita al Politecnico di Torino un'associazione tra gli studenti d’ingegneria intitolata a Galileo Ferraris, alla quale aderirono 450 soci. La presidenza onoraria fu attribuita a Enrico D'Ovidio, direttore del Politecnico, mentre la gestione era in capo al laureando Mario Minella.
Nel novembre 1919, nel contesto delle proteste e rivendicazioni degli studenti ex-combattenti del primo dopoguerra, l'associazione fu rifondata come sezione torinese del Sindacato nazionale allievi ingegneri (S.N.A.I.), sempre intitolata a Galileo Ferraris e con sede in via Urbano Rattazzi 11. Nel 1919 ne risultano presidente lo studente Morabito e vicepresidente Carmelo Cimino; nel novembre 1921 la direzione passò a Giuseppe Pollicina, a cui subentrò l’anno seguente Salvadore Amodei e per il 1923-24 Giovanni Ferrari. Con l’inizio dell’anno accademico 1925-26 gli studenti fascisti puntarono alla conquista dello S.N.A.I., sfruttando le votazioni per il rinnovo delle cariche. L'elezione del nuovo direttorio ebbe una chiara valenza politica: furono costituite due liste, la prima con a capo lo studente fuori corso Pier Giorgio Frassati, l’altra con capolista Giovanni Ferrari, definita dalla «Gazzetta del Popolo» “intransigente e fascista”. La vittoria del secondo schieramento risultò schiacciante: la cronaca segnala che i fascisti conquistarono tutti i seggi della maggioranza e che Frassati non riuscì neppure a entrare nella schiera di minoranza. La “Guida Paravia” dal 1925 non riporta più alcun riferimento alla sezione del Sindacato nazionale allievi ingegneri, lasciando ipotizzare il suo scioglimento da parte del Gruppo universitario fascista.